Come costruire un angolo sacro nella propria casa

Costruire un angolo sacro nella propria casa.

Perché crearlo e cosa occorre

Cari Yogi e aspiranti Yogi,

è risaputo che la mente elabora le informazioni visive, possiamo fare esperienza di tutto questo nel quotidiano. Un ambiente pulito, arieggiato e ordinato ci darà la sensazione di tranquillità mentale, di pace e ordine di idee, a differenza di un ambiente pieno di oggetti, di stimoli, di disordine ci porterà a osservare ogni particolare, deviando la nostra attenzione e faremo più fatica a mantenere alta la concentrazione e la tranquillità mentale.

Siamo e diventiamo ciò che abbiamo intorno!

Vediamolo da un punto di vista della pratica yoga.

Ho visto e praticato in ashram nei quali davvero non c’era nulla, soltanto tende bianche e un piccolo altarino di Radha Krishna e un odore inebriante di incenso che non dimenticherò mai più; tappetini dello stesso colore, abbigliamento rigorosamente bianco, qualcuno potrebbe pensare: “puro fanatismo” l’ho pensato anche io per una frazione di secondo!

Mi sono ricreduta dopo un attimo perché ho percepito una vibrazione così elevata da riuscire immediatamente a concentrare la mente sulla pratica. E per anni ho pensato a quale tipo di ambiente creare, finché ho fatto esperienza e sono giunta ad una conclusione davvero importante: occorre solo pulizia e ordine. 

Vi assicuro che la vostra pratica cambierà totalmente, avrete meno distrazioni e la mente sarà più concentrata!

Ma cosa occorre nello specifico?

  • un angolo della casa tranquillo, silenzioso, luminoso e arieggiato
  • un tappetino yoga
  • un cuscino “possibilmente bianco”
  • un piccolo altarino (a seconda della religione che praticate) qualcosa che vi sia di ispirazione
  • incenso naturale (consiglio quelli ayurvedici, o palo santo)

E’ importante che sia sempre lo stesso e che non sia eccessivamente grande quanto basta per srotolare un tappetino!

Creare un angolo sacro in casa serve a riportare l’attenzione su qualcosa di elevato, l’abitudine dell’essere umano è essere molto materialista, sviluppando attaccamento ai beni materiali trasformando tutto in estrema possessività.

La disciplina dello yoga aiuta a ricordarci di creare instancabilmente connessione tra materiale e spirituale, il che non sarà impresa molto semplice, quindi quanti più elementi concorrono al raggiungimento di tale obiettivo meglio è.

Che sia una pratica completa di yoga o che siano dieci minuti di rilassamento e respirazione la mente riconoscerà quel punto della casa, quei colori, quegli odori abbinandoli immediatamente alla sensazione di pace e serenità che ricercate durante la pratica!

Questo vi aiuterà, anche durante la giornata, a ricordare che lo Yoga è un vero e proprio stile di vita!

Non vi resta che attivarvi immediatamente e predisporre il vostro ambiente!

Namastè

Lalita

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Chi sono

Namastè, sono Luisa Lalita Guarino. Lalita è il nome spirituale assegnatomi dal Maestro Sri Srimad Bhaktivedanta Tirtha Maharaja, quando ho intrapreso questo viaggio nel vasto mondo dello Yoga.

Da anni ormai, lo Yoga è diventato il mio stile di vita sotto tutti gli aspetti.

La vita è un percorso senza fine, fiera e sempre umilmente allieva, la mia ricerca è in continua crescita ed evoluzione.

Oggi, guido donne a ritrovare la pace interiore e l’armonia fisica attraverso lo Yoga e la Meditazione.

Namastè.